“A Monte S. Angelo si confronti il Nostro Modello con quello di Ercolano”

Di seguito riportiamo il comunicato stampa dell'Associazione Onlus Antiracket "Capitano Ultimo".

«Apprendere da un risicatissimo comunicato stampa che il PD di Monte Sant’Angelo ha organizzato per il 23 p.v. un convegno sulla legalità dove proporrà il “Modello Ercolano”, per noi è una coltellata alle spalle. 

Difatti  nei mesi scorsi due delegati del PD montanaro, che per ragion di logica e per correttezza noi non citeremo, furono stati invitati da noi, presso la nostra sede, a visionare il nostro Modello di fare Antiracket e contrastare ogni forma di soprusi che abbiamo messo a punto per contrastare fenomeni malavitosi e rilanciare il lavoro e l’economia locale. In quell’occasione vi fu un dibattimento consensuale sul metodo, al punto che convenimmo di rincontrarci per discuterne con una platea più vasta con la promessa di proporre il Modello sia agli organi politici locali, sia a quelli istituzionali, dato che il nostro modello abbraccia ed interessa più realtà, e non solo quella presente. L’invito fu il frutto di un loro interessamento alla nostra dichiarazione di chiusura della sede di Torremaggiore, con una netta e schierata presa di posizione a difesa nostra. È giusto chiarirlo questo punto giacché noi non peroriamo alcuna ideologia politica, né siamo legati a partiti.  

A distanza di qualche mese, con nostra sorpresa, leggiamo che il PD di Monte Sant’Angelo discuterà di un altro piano, un modello già in essere in una parte del partenopeo messo in atto solo da una parte politica, appunto quella del Partito Democratico, poiché chi l’ha “partorito” è del PD.

Noi siamo indignati per il comportamento dei due esponenti del PD montanaro. Forse i due “esponenti politici” hanno preferito scelte più da “confraternite” e di partito, piuttosto che per il bene comune, come dovrebbe essere per ogni Politico che si rispetti. 

A noi sarebbe piaciuto discuterlo il nostro Modello, di farlo innanzi a una platea cittadina, semmai confrontandolo anche con quello di Ercolano e lasciando decidere ai cittadini, piuttosto che a componenti politici unilaterali. 

In casa nostra i due piddini sembravano interessati, tant’è che ripromisero di sottoporre il Piano a esponenti piddini regionali e parlamentari.

Con ciò e vista la pochezza di un comportamento inaffidabile nei nostri confronti, dei due componenti del PD, invitiamo ancora una volta al confronto dei due piani o modelli qualsivoglia definirli. E invitiamo l’Amministrazione Comunale di Monte Sant’Angelo, e questa volta ci rivolgiamo al Sindaco Antonio di Iasio, che sappiamo non è di parte dei due  piddini, a prendere formalmente atto di una nostra volontà a incontrarla e sottoporle il nostro modo di fare  Antiracket e anti Soprusi, almeno per un confronto che è occasione per ulteriori suggerimenti e migliorie laddove vi fossero lacune. Ricordiamo a tutti i Politici di buona volontà che se non fate promesse ma mantenete le premesse, allora di sicuro sarete quelli giusti».

Antiracket Capitano Ultimo         

Chiamaci al cell. 324.6608367                                                                 a.antiracketcapitanoultimo@gmail.com

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