Mountain style e la neve arriva in citta'
Il clima rigido, che porta temperature sotto lo zero anche in città, costringe, almeno in questo periodo, a rileggere i codici dell'abbigliamento metropolitano. Così molti elementi del guardaroba che venivano tirati fuori esclusivamente per i weekend sulle piste da sci, entrano a far parte dei capi da utilizzare tutti i giorni.
Tornano dunque a fare tendenza i cappotti di mongolia, vera o ecologica, in stile anni Settanta, ma anche i piumini del decennio successivo e i capi tecnici dotati di cuciture e imbottiture, che garantiscono il massimo comfort e una piena protezione termica. Non si può neppure fare a meno dei maglioni in lana grossa e intrecciata o a motivi nordici (Stella McCartney). E non si può non riguardare la scarpiera, aggiungendo stivali impellicciati o imbottiti di lana e scarponcini scamosciati bordati di lana come calzini, anche se questi ultimi modelli rientrano nella famiglia dei doposci. Le grandi griffe hanno creato collezioni che non permettono al rigido clima invernale di intaccare lo stile.
Così, il marchio Lacoste ad esempio si è concentrato su comfort, eleganza e design per la collezione sport donna, rivisitando modelli storici, riscoprendo nuovi modi per mantenere il piede comodo e al caldo senza rinunciare alla linea. Si chiama Archana lo stivale perfetto per affrontare la neve. Realizzato in lucido tessuto tecnico, il nuovo modello è la reinterpretazione in chiave contemporanea del boot dopo-sci. Lo stivale presenta una pratica allacciatura incrociata, che assicura massimo confort e tenuta, suola in gomma e una morbida e calda imbottitura.
Sempre Lacoste propone il modello Cazelle, nuovo scarponcino da donna, in pelle, modello bootee, con dettagli in pelliccia, suola in gomma in colore a contrasto, per una tenuta ottimale in qualsiasi situazione. E' disponibile in due versioni: nella variante nero con suola a contrasto bianca e nella nuance marrone scuro con suola candida, oppure color tabacco con suola a contrasto e bordo in pelliccia color panna. Santoni evoca invece lo charme delle cime leggendarie con due modelli per lui e per lei.
Everest è il polacchino chic per lui, con allacciatura fatta di ganci tecnici che richiama i tipici scarponcini da montagna. Terry è per lei, con colletto in montone. Tra i capi da grande freddo più di tendenza c'é anche il cappottone di Alexander McQueen, in mongolia color cipria, stretto in vita con cintura argentea, abbinato agli stivali con bordo della stessa lana. In alternativa, la donna delle nevi può optare il pellicciotto a pelo lungo di Mulberry, da abbinare agli stivali con pelo lungo bicolore e tacchi variabili in altezza, firmati Casadei.
Infine, i piumini dell'ultima generazione Moncler stavolta sono stampati con le immagini di paesaggi di montagna, a mò di cartolina. Tra gli accessori da grande freddo, non possono mancare i guanti, meglio se in cachemire con bordo di pelliccia da preferire nella stessa tinta dei cappelli in lana, e i colli-stola in maglia di lana o pelliccia ecologica, colorati a tinte forti, da utilizzare come passepartout su abiti e maglioni girocollo.
fonte: ANSA
Tornano dunque a fare tendenza i cappotti di mongolia, vera o ecologica, in stile anni Settanta, ma anche i piumini del decennio successivo e i capi tecnici dotati di cuciture e imbottiture, che garantiscono il massimo comfort e una piena protezione termica. Non si può neppure fare a meno dei maglioni in lana grossa e intrecciata o a motivi nordici (Stella McCartney). E non si può non riguardare la scarpiera, aggiungendo stivali impellicciati o imbottiti di lana e scarponcini scamosciati bordati di lana come calzini, anche se questi ultimi modelli rientrano nella famiglia dei doposci. Le grandi griffe hanno creato collezioni che non permettono al rigido clima invernale di intaccare lo stile.
Così, il marchio Lacoste ad esempio si è concentrato su comfort, eleganza e design per la collezione sport donna, rivisitando modelli storici, riscoprendo nuovi modi per mantenere il piede comodo e al caldo senza rinunciare alla linea. Si chiama Archana lo stivale perfetto per affrontare la neve. Realizzato in lucido tessuto tecnico, il nuovo modello è la reinterpretazione in chiave contemporanea del boot dopo-sci. Lo stivale presenta una pratica allacciatura incrociata, che assicura massimo confort e tenuta, suola in gomma e una morbida e calda imbottitura.
Sempre Lacoste propone il modello Cazelle, nuovo scarponcino da donna, in pelle, modello bootee, con dettagli in pelliccia, suola in gomma in colore a contrasto, per una tenuta ottimale in qualsiasi situazione. E' disponibile in due versioni: nella variante nero con suola a contrasto bianca e nella nuance marrone scuro con suola candida, oppure color tabacco con suola a contrasto e bordo in pelliccia color panna. Santoni evoca invece lo charme delle cime leggendarie con due modelli per lui e per lei.
Everest è il polacchino chic per lui, con allacciatura fatta di ganci tecnici che richiama i tipici scarponcini da montagna. Terry è per lei, con colletto in montone. Tra i capi da grande freddo più di tendenza c'é anche il cappottone di Alexander McQueen, in mongolia color cipria, stretto in vita con cintura argentea, abbinato agli stivali con bordo della stessa lana. In alternativa, la donna delle nevi può optare il pellicciotto a pelo lungo di Mulberry, da abbinare agli stivali con pelo lungo bicolore e tacchi variabili in altezza, firmati Casadei.
Infine, i piumini dell'ultima generazione Moncler stavolta sono stampati con le immagini di paesaggi di montagna, a mò di cartolina. Tra gli accessori da grande freddo, non possono mancare i guanti, meglio se in cachemire con bordo di pelliccia da preferire nella stessa tinta dei cappelli in lana, e i colli-stola in maglia di lana o pelliccia ecologica, colorati a tinte forti, da utilizzare come passepartout su abiti e maglioni girocollo.
fonte: ANSA
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