"Nella città dei due siti UNESCO, cultura e turismo dimenticati da d'Arienzo e CambiaMonte", Forza Italia punta i fari sull'Amministrazione locale
"Dentro il concetto di CULTURA ci sono anche quelli di IDENTITÀ, CAPACITÀ, PROGETTO, MEMORIA DEL PASSATO e PROIEZIONE NEL FUTURO. Il Sindaco d’Arienzo e CambiaMonte/PD hanno presenti questi aspetti, sentono la responsabilità di guidare e rappresentare una città con una tradizione millenaria e ricca di tanti beni monumentali, artistici, architettonici e di culto? Evidentemente, no!
Dopo il riconoscimento UNESCO, l’ex Amministrazione iniziò e concluse un progetto di recupero, fruizione e gestione dei Beni culturali, progetto che ha previsto lavori presso il Museo Tancredi, la Biblioteca Comunale, l’ex Chiesa di Santo Stefano e che proponeva, inoltre, la “Città Micaelica”, l’istituzione del Museo Archeologico presso il Castello nonché il Gemellaggio con la Città di Assisi. Come chiaro, un lavoro integrale, che nulla lasciava al caso e che ridava alla nostra città splendore e, appunto, identità turistico-culturale di respiro mondiale.
È passato un anno e più dall’insediamento dell’Amministrazione CambiaMonte/PD e di tutto questo non c’è traccia; piuttosto, è chiaro che non ci sia un progetto culturale valido per la città, come chiaro che c’è un’assenza completa in ogni campo, persino nella supervisione ai lavori avviati negli anni scorsi e completati da poco: negligenza totale! Sarebbe importante sapere, per esempio, chi ha effettuato il collaudo degli interventi al Museo Tancredi e dove siano i tanti reperti non più esposti.
I Beni Culturali, una volta recuperati e resi fruibili, hanno bisogno di una gestione qualificata, tanto che, fin dal 2014, era stato dato l’incarico al Responsabile del Settore di predisporre i relativi bandi. Perché, fino ad oggi, tutto questo non è stato fatto e perché non viene fatto? Perché, nonostante la Convenzione (Det. n. 532 del 18/07/2016) stipulata tra Comune e Pro Loco abbia previsto che entro la fine del 2016 venisse pubblicato il Bando per la gestione del Museo, al momento nulla è successo?
Si stanno tradendo le legittime aspirazioni di tanti nostri giovani professionalmente preparati, che potrebbero mettere a disposizione della città competenze e capacità.
Forza Italia ritiene di dover ringraziare chi – la Cooperativa Eco Gargano prima e la Pro Loco dopo – fino ad oggi ha garantito l’apertura del Museo Tancredi. A riguardo, siamo venuti a sapere che, pur avendo la Pro Loco comunicato all’Amministrazione l’intenzione di lasciare la conduzione del Museo e pur avendo invitato l’Amministrazione a mettersi seduti per ragionare sulle prospettive future, da CambiaMonte/PD nulla è stato detto. Come mai tutto questo silenzio? Come mai tanta ostilità verso associazioni che dimostrano attaccamento alla città? Come mai non si consente libertà di azione all’Assessore alla Cultura? Come mai, ancora una volta, devono essere solo in pochi (due/tre assessori) a decidere delle sorti di un Bene culturale importantissimo per la nostra città?
È chiaro che l’Amministrazione CambiaMonte/PD non ha sensibilità e predisposizione al bene comune: l’unica loro intenzione è quella di “occupare”, quasi come se fossimo in una dittatura, anche le istituzioni culturali.
Forza Italia invita tutte le Forze Politiche, sia consiliari sia extra-consiliari, ma anche i Consiglieri di CambiaMonte e gli Assessori che non decidono, a porre l’attenzione sulle scelte che CambiaMonte/PD (due/tre assessori) opererà sui Beni culturali di Monte Sant’Angelo.
FORZA ITALIA auspica che l’Amministrazione CambiaMonte/PD voglia dotare il Comune di una figura specializzata per la gestione integrata dei Beni culturali e che questa figura venga individuata con una “procedura ad evidenza chiarissima” (ci sia concessa la definizione), perché non saranno tollerate scelte che non prevedano un alto profilo professionale per un settore così importante per il futuro di Monte Sant’Angelo!"
(Fonte: Forza Italia – Monte Sant’Angelo)
Dopo il riconoscimento UNESCO, l’ex Amministrazione iniziò e concluse un progetto di recupero, fruizione e gestione dei Beni culturali, progetto che ha previsto lavori presso il Museo Tancredi, la Biblioteca Comunale, l’ex Chiesa di Santo Stefano e che proponeva, inoltre, la “Città Micaelica”, l’istituzione del Museo Archeologico presso il Castello nonché il Gemellaggio con la Città di Assisi. Come chiaro, un lavoro integrale, che nulla lasciava al caso e che ridava alla nostra città splendore e, appunto, identità turistico-culturale di respiro mondiale.
È passato un anno e più dall’insediamento dell’Amministrazione CambiaMonte/PD e di tutto questo non c’è traccia; piuttosto, è chiaro che non ci sia un progetto culturale valido per la città, come chiaro che c’è un’assenza completa in ogni campo, persino nella supervisione ai lavori avviati negli anni scorsi e completati da poco: negligenza totale! Sarebbe importante sapere, per esempio, chi ha effettuato il collaudo degli interventi al Museo Tancredi e dove siano i tanti reperti non più esposti.
I Beni Culturali, una volta recuperati e resi fruibili, hanno bisogno di una gestione qualificata, tanto che, fin dal 2014, era stato dato l’incarico al Responsabile del Settore di predisporre i relativi bandi. Perché, fino ad oggi, tutto questo non è stato fatto e perché non viene fatto? Perché, nonostante la Convenzione (Det. n. 532 del 18/07/2016) stipulata tra Comune e Pro Loco abbia previsto che entro la fine del 2016 venisse pubblicato il Bando per la gestione del Museo, al momento nulla è successo?
Si stanno tradendo le legittime aspirazioni di tanti nostri giovani professionalmente preparati, che potrebbero mettere a disposizione della città competenze e capacità.
Forza Italia ritiene di dover ringraziare chi – la Cooperativa Eco Gargano prima e la Pro Loco dopo – fino ad oggi ha garantito l’apertura del Museo Tancredi. A riguardo, siamo venuti a sapere che, pur avendo la Pro Loco comunicato all’Amministrazione l’intenzione di lasciare la conduzione del Museo e pur avendo invitato l’Amministrazione a mettersi seduti per ragionare sulle prospettive future, da CambiaMonte/PD nulla è stato detto. Come mai tutto questo silenzio? Come mai tanta ostilità verso associazioni che dimostrano attaccamento alla città? Come mai non si consente libertà di azione all’Assessore alla Cultura? Come mai, ancora una volta, devono essere solo in pochi (due/tre assessori) a decidere delle sorti di un Bene culturale importantissimo per la nostra città?
È chiaro che l’Amministrazione CambiaMonte/PD non ha sensibilità e predisposizione al bene comune: l’unica loro intenzione è quella di “occupare”, quasi come se fossimo in una dittatura, anche le istituzioni culturali.
Forza Italia invita tutte le Forze Politiche, sia consiliari sia extra-consiliari, ma anche i Consiglieri di CambiaMonte e gli Assessori che non decidono, a porre l’attenzione sulle scelte che CambiaMonte/PD (due/tre assessori) opererà sui Beni culturali di Monte Sant’Angelo.
FORZA ITALIA auspica che l’Amministrazione CambiaMonte/PD voglia dotare il Comune di una figura specializzata per la gestione integrata dei Beni culturali e che questa figura venga individuata con una “procedura ad evidenza chiarissima” (ci sia concessa la definizione), perché non saranno tollerate scelte che non prevedano un alto profilo professionale per un settore così importante per il futuro di Monte Sant’Angelo!"
(Fonte: Forza Italia – Monte Sant’Angelo)
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