2 a 1 e il derby con la Fidelis Andria va al Foggia
di Nico Baratta
Buona la prima direbbero tutti. Il Foggia vince per due reti a una contro una Fidelis Andria che ha giocato in difesa. Sembrava vedere quel Pisa che ci ha condannati un altro anno, il diciannovesimo, in Lega Pro. Insomma, i Satanelli si riprendono la piazza più alta con i tre punti conquistati questa sera, col posticipo. Una partita a porte chiuse, la prima di quattro per la squalifica inflitta durante lo scorso campionato per le ormai famigerate azioni di un tifoso contro Gattuso, allora allenatore del Pisa, colpito da una bottiglietta lanciata dalla tribuna. Porte chiuse che non hanno scoraggiato i tifosi, presenti al di fuori con i soliti incitanti cori e caldo tifo. Al timone del Foggia ora c’è Stroppa che ha schierato in attacco un tridente composto da Chiricò , Letizia e Sarno. Mentre al centrocampo c’erano Gerbo, Agazzi e Riverola, in difesa Coletti ed Empereur, con Angelo a destra e Rubin a sinistra. Tra i pali il nuovo arrivo Guarna. In panchina a disposizione ci sono Padovan e Viola e fuori dalla rosa per decisioni del giudice sportivo c’è capitan Agnelli e Vacca. Gara diretta dal signor Ivan Robilotta di Sala Consilina coadiuvato dagli assistenti Lorenzo Abagnara di Nocera Inferiore e Massimo Manzolillo di Sala Consilina.
Il Primo Tempo inizia con clima teso fin dall’inizio, segno tangibile del derby. La Partita inizia con gioco maschio e occasioni per il Foggia. L’Andria, pur giocando arretrata, difendendo ogni incursione dei Rossoneri, riesce a entrare nell’area e si rende pericolosa al ventunesimo minuto Mancino, ex di turno, colpisce la traversa con una conclusione da posizione decentrata poco fuori l’area del Foggia. Sei minuti dopo tocca ad Angelo metterci la gamba per anticipare Curcio. Finale di primo tempo in accelerazione per il Foggia con un’azione di Angelo che termina sul fondo.
Il Secondo Tempo inizia con un Foggia in forcing e al cinquantunesimo minuto Sarno trasforma dal dischetto il penalty concesso dall’arbitro per fallo di Cilli su Sarno. La Fidelis Andria non ci sta, attacca e dopo sei minuti dal vantaggio rossonero, pareggia con Onescu che sfrutta un errore difensivo di Angelo. 1 a 1 e nuovamente si paventa la paura dello scorso campionato, errori difensivi evitabili, quelli che spesso hanno condannato i Satanelli a rincorrere la classifica. Esulta la panchina ospite, lo fa con eccessivo sfogo, ma è un particolare. La partita continua ad essere maschia e i falli non mancano. Allegrini, per l’Andria, viene espulso per un fallaccio. Ospiti in dieci e Foggia più carico. Ma la Fidelis Andria non molla e non concede spazi ai padroni di casa. Guarna salva più volte la porta di casa. Il Foggia non ci sta e Angelo ci prova costringendo Cilli agli straordinari tra i pali. Angelo continua con la sua incessante corsa verso l’area piccola e al settantacinquesimo servito da Quinto, offre al neo acquisto Padoan la palla per la vittoria, trafiggendo Cilli sul secondo palo. Da li a l novantesimo mancano quindici minuti, tutti giocati a centrocampo, con un Foggia che annulla le azioni degli ospiti. Non c’è recupero e l’arbitro, il signor Ivan Robilotta, fischio il termine della gara.
Il Foggia batte la Fidelis Andria per due reti a una, tre punti in classifica che smorzano tensioni fuori e dentro il campo, nella società, tra i calciatori e i tifosi, per la vicenda del brusco addio di Mister De Zerbi.
Cartellino di Gara
Gara disputata allo stadio Pino ZACCHERIA a porte chiuse causa squalifica per 4 giornate del campo sportivo.
- FOGGIA: Guarna, Angelo, Coletti, Empereur, Rubin, Gerbo, Agazzi (70′ Quinto), Riverola, Sarno, Letizia (64′ Padovan), Chiricò (90′ Sicurella).
A disposizione: Sanchez, Tito, Loiacono, Quinto, Sainz-Maza, Martinelli, Sicurella, Dinielli, Padovan, Viola, Sansone. Allenatore Stroppa
- FIDELIS ANDRIA: Cilli, Tartaglia, Aya, Allegrini, Curcio, Onescu, Matera, Piccinni, Starita (79′ Annoni), Mancino, Cianci.
A disposizione: Pop, Volpicelli, Fall, Masiero, Minicucci, Berardino, Cruz, Imbriola, Annoni. Allenatore Favarin
Arbitro: Ivan Robilotta di Sala Consilina
Ammoniti: 8′ Onescu (FA), 12′ Tartaglia (FA), 69′ Gerbo (F), 78′ Cianci (FA), 91′ Piccinni (FA), 91′ Riverola (F)
Espulsi: 58′ Allegrini (FA)
Reti: 51′ Sarno (F) r. , 51′ Onescu (FA), 75′ Padovan (F)
Ad Maiora!
[Nella foto il Foggia Calcio 2016/2017, foto by foggiacalciomania.com]
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