Riduzione dei reati? Siamo lontani un “Emi-Miglio”, la risposta dell'Antiracket Capitano Ultimo

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dell'Associazione Antiracket "Capitano Ultimo"

«Il Sig. Sindaco di San Severo, Francesco Miglio, in riferimento alle sue dichiarazioni fornite a mezzo stampa dopo la riunione avuta presso la Prefettura di Foggia inerente l’Ordine e la Sicurezza del territorio di Capitanata, ha espresso con fierezza che a san Severo sono diminuiti gli atti criminali. il dato riguarda le rapine, che rispetto all’anno scorso, sono diminuite del 20%. In altre parole e sommessamente, a suo modo di dire, ha fatto intendere che il “duo” Miglio-Emiliano ha fatto miracoli in quella terra. Non a caso ha rimarcato di aver intrapreso la strada giusta. Quale strada? Infatti, noi dell’Associazione Antiracket “Capitano Ultimo” ci chiediamo quale sia la strada intrapresa dato che sul territorio entrambi latitano, e se ci sono è per presenziare a sedute politiche e di campagna elettorale. Secondo noi il calo dei furti molto probabilmente sarà stato frutto di un “periodo  di vacanza” dei rapinatori. Non è cosa nuova, ed ovvia, che dopo ogni bottino messo a segno, questo bisogna consumarlo come “frutto del lavoro”. Quindi le “meritate” pause “lavorative” hanno fatto scendere la percentuale del “Miglio”. Ecco perché, secondo noi che non siamo stati a guardare poiché abbiamo informazioni sul campo che dicono ben altro, affermare che il calo è dovuto all’efficacia di contrasto sul territorio a tale fenomeno, vuol dire che le patate agli occhi non le abbiamo noi, ma è intuibile chi le ha. Del resto ha già un provolone… e con le patate…. sai che pietanza.

Di contro, il Prefetto elogia l’associazionismo attivo sul territorio; peccato che noi non abbiamo avuto nessun riscontro da parte di S.E. il Prefetto di Foggia, che forse si riferiva alle associazioni che passeggiano, quelle con la fiaccola pseudo-olimpica in mano, quelle che si ritrovano intorno a tavoli più conviviali che formali.

A breve vi sarà la tanto attesa visita del Ministro dell’Interno, Angelino Alfano. Secondo noi il Ministro poteva essere presente in terra di Capitanata molto prima, e non in piena campagna elettorale (…e abbiamo detto tutto…). Tuttavia, in quella circostanza siamo curiosi di sapere chi inviterà S.E. il Prefetto Tirone. Noi siamo certi che i Big non mancheranno. Se ci saremo, sempre che arrivi l’invito, ma non ci speriamo visti i precedenti dinieghi, noi dell’Associazione Antiracket “Capitano Ultimo” vorremmo chiedere al Sig. Ministro Alfano, e con  dati alla mano, quante Forze dell’Ordine sono impiegate sul territorio di Capitanata. Forze che oltre ad includere Poliziotti, Carabinieri, Guardia di Finanza e Forestale, dovrebbero avere quelle della Polizia Locale, che insieme, ve lo assicuriamo, formerebbero un esercito. Sappiamo, con numeri certi, che le risorse umane in forza alla Polizia Locale sono tali da poter collaborare pienamente con le altre, sapendo pure che solo su Foggia vi sono ben 40 Ufficiali di Polizia Giudiziaria. Ma, come sempre, si ostina a far passare il messaggio che sono sotto organico. Un lamento che trova giustificazione, secondo noi, nella loro mal gestione economica. Ricordiamo, ed è cosa ancor più grave, che la Legge Italiana prevede per scopi di indagini, la nomina di semplici cittadini ad Ausiliari di Polizia Giudiziaria e per giunta gratis, a supporto di quelli già in divisa. Un’ipotesi, che poi è una realtà, che non è mai stata presa in considerazione perché, come è già successo, la risposta da chi detiene il potere, sarebbe, “Bastiamo Noi”. E allora ci chiediamo perché chiedete la collaborazione dei cittadini onesti per poi non farli sentire parte integrante del “Vostro” sistema? Avete creato su Foggia il N.I.A. (Nucleo Investigativo Antiracket) non dando la possibilità  ad altre associazioni di categoria di unire gli intenti e le strategie. Fin quando le associazioni antiracket non si costituiscono dinanzi un giudice dopo aver accolto il richiamo di aiuto di uno estorto, come persone informate dei fatti, resteranno sempre associazioni di facciata e fabbriche di soldi. Noi, quelli (i soldi), non li vogliamo.

Sig. Ministro, Sig. Prefetto, e tutti coloro che detengono un potere, è ora di indossare la divisa del Popolo».

Antiracket Capitano Ultimo

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