ORSARA ALL'EXPO, LE SUE TIPICITA' INGOLOSISCONO IL MONDO
“La presenza di Orsara di Puglia all’Expo dimostra la bontàdel lavoro svolto in questi tre anni, un impegno che ha dato continuità e nuovi sviluppi a quanto fatto dalle giunte comunali che ci hanno preceduto e che ci ha permesso di confermare tutti i marchi di qualità e l’ingresso nelle reti di eccellenza per promuovere il nostro patrimonio culturale”. E’ Tommaso Lecce, il sindaco di Orsara di Puglia, a esprimere la propria soddisfazione per il protagonismo del paese dell’Orsa all’Esposizione Universale di Milano che prenderà il via venerdì 1 maggio.
COMPLIMENTI A PEPPE E ANGELO. “Voglio complimentarmi con Peppe Zullo e Angelo Di Biccari”, ha aggiunto il primo cittadino, “vale a dire i due cuochi che porteranno, di fronte agli occhi di 20milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo, il paniere di tipicità dei nostri prodotti agroalimentari”. “A Milano”, ha affermato Tommaso Lecce, “Orsara di Puglia sarà presente anche grazie al Touring Club Italiano e a Cittaslow, le due organizzazioni che ci hanno confermato, rispettivamente, l’ingresso nelle reti della Bandiera Arancione e nel circuito internazionale delle città del buon vivere”. A dicembre 2014, inoltre, al Comune di Orsara di Puglia, per quanto riguarda le istituzioni, è stato consegnato il “Premio Consumo di Qualità – Antichi Sapori”. Il riconoscimento, giunto alla sua settima edizione, è stato assegnato dalla Rete Asel, Antichi Sapori Eat Local, in base alle valutazioni espresse dai consumatori interpellati dall’Osservatorio istituito dall’organizzazione. A Orsara di Puglia, unico comune della provincia di Foggia tra quelli premiati, è stato riconosciuto “l’essersi distinto, con la propria amministrazione, nella promozione della cultura e delle tradizioni dei saperi e dei sapori della Puglia”.
LA CUCINA DI PUGLIA PARLA ORSARESE. “Per l’intero mese di maggio”, ha proseguito il sindaco, “il Ristorante Puglia, all’interno del Padiglione Eataly, parlerà la lingua della cucina e delle tipicità enogastronomiche orsaresi, grazie a Peppe Zullo che preparerà piatti utilizzando erbe spontanee, pasta, pane, vino, salumi, ortaggi, verdure e prodotti caseari di Orsara”. Tommaso Lecce, poi, a proposito dell’imminente inizio dell’Esposizione Universale ha annunciato che “è stata avviata la procedura per il riconoscimento, al pane di Orsara, della Igp, l’Identificazione Geografica Protetta”: un marchio che certifica l’origine, la tipicità e la qualità di un prodotto.
28esima FESTA DEL VINO. In giugno, si celebrerà la ventottesima edizione della Festa del Vino e della Galleria Enogastronomica Orsarese. Un evento che nel 2014 ha portato 4mila persone in paese. Anche altri eventi hanno registrato numeri importanti, uno su tutti quello dei “Fucacoste e cocce priatorje”, con 40 mila visitatori in 2 giorni. “Il tempo e la perseveranza, ci hanno permesso di trasformare questo, come altri eventi, in un appuntamento di grande rilievo per la promozione del nostro patrimonio culturale legato alla qualità della tradizione enogastronomica.
L’ESTATE ORSARESE. Per il quarto anno consecutivo, con l’arrivo della stagione calda, tornerà “Made in Orsara, l’Estate a km Zero”, un cartellone estivo che valorizza i talenti del paese e il suo patrimonio culturale per fare promozione e far crescere le realtà orsaresi.
“I tagli ai trasferimenti statali ci hanno costretti, in questi tre anni, a fare i conti con budget sempre più bassi. Da questa esigenza, è nato un progetto grazie al quale pur non rinunciando alla qualità dei nostri appuntamenti culturali, riusciamo a organizzarli facendo leva sulle risorse umane e valoriali più vive del paese”, ha concluso Tommaso Lecce.
COMPLIMENTI A PEPPE E ANGELO. “Voglio complimentarmi con Peppe Zullo e Angelo Di Biccari”, ha aggiunto il primo cittadino, “vale a dire i due cuochi che porteranno, di fronte agli occhi di 20milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo, il paniere di tipicità dei nostri prodotti agroalimentari”. “A Milano”, ha affermato Tommaso Lecce, “Orsara di Puglia sarà presente anche grazie al Touring Club Italiano e a Cittaslow, le due organizzazioni che ci hanno confermato, rispettivamente, l’ingresso nelle reti della Bandiera Arancione e nel circuito internazionale delle città del buon vivere”. A dicembre 2014, inoltre, al Comune di Orsara di Puglia, per quanto riguarda le istituzioni, è stato consegnato il “Premio Consumo di Qualità – Antichi Sapori”. Il riconoscimento, giunto alla sua settima edizione, è stato assegnato dalla Rete Asel, Antichi Sapori Eat Local, in base alle valutazioni espresse dai consumatori interpellati dall’Osservatorio istituito dall’organizzazione. A Orsara di Puglia, unico comune della provincia di Foggia tra quelli premiati, è stato riconosciuto “l’essersi distinto, con la propria amministrazione, nella promozione della cultura e delle tradizioni dei saperi e dei sapori della Puglia”.
LA CUCINA DI PUGLIA PARLA ORSARESE. “Per l’intero mese di maggio”, ha proseguito il sindaco, “il Ristorante Puglia, all’interno del Padiglione Eataly, parlerà la lingua della cucina e delle tipicità enogastronomiche orsaresi, grazie a Peppe Zullo che preparerà piatti utilizzando erbe spontanee, pasta, pane, vino, salumi, ortaggi, verdure e prodotti caseari di Orsara”. Tommaso Lecce, poi, a proposito dell’imminente inizio dell’Esposizione Universale ha annunciato che “è stata avviata la procedura per il riconoscimento, al pane di Orsara, della Igp, l’Identificazione Geografica Protetta”: un marchio che certifica l’origine, la tipicità e la qualità di un prodotto.
28esima FESTA DEL VINO. In giugno, si celebrerà la ventottesima edizione della Festa del Vino e della Galleria Enogastronomica Orsarese. Un evento che nel 2014 ha portato 4mila persone in paese. Anche altri eventi hanno registrato numeri importanti, uno su tutti quello dei “Fucacoste e cocce priatorje”, con 40 mila visitatori in 2 giorni. “Il tempo e la perseveranza, ci hanno permesso di trasformare questo, come altri eventi, in un appuntamento di grande rilievo per la promozione del nostro patrimonio culturale legato alla qualità della tradizione enogastronomica.
L’ESTATE ORSARESE. Per il quarto anno consecutivo, con l’arrivo della stagione calda, tornerà “Made in Orsara, l’Estate a km Zero”, un cartellone estivo che valorizza i talenti del paese e il suo patrimonio culturale per fare promozione e far crescere le realtà orsaresi.
“I tagli ai trasferimenti statali ci hanno costretti, in questi tre anni, a fare i conti con budget sempre più bassi. Da questa esigenza, è nato un progetto grazie al quale pur non rinunciando alla qualità dei nostri appuntamenti culturali, riusciamo a organizzarli facendo leva sulle risorse umane e valoriali più vive del paese”, ha concluso Tommaso Lecce.
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