Non convince, soffre ma la spunta. Foggia 3 – Reggina 2

di Nico Baratta

Un Foggia sofferente contro una Reggina decisa, determinata a non cedere alla compagine dauna una vittoria di passerella. 3 a 2 il risultato finale dopo una gara altalenante che ha visto l’ultima in classifica sedare un Foggia che non ha espresso il gioco di sempre, quell’effervescente colloquio tra rossoneri. Tante le occasioni sprecate da entrambe le parti, specie per la compagine di Mister De Zerbi. La Reggina, già retrocessa ha espresso un buon gioco, mettendo in difficoltà la squadra di casa. Il vantaggio è del Foggia con Iemmello al 1° minuto della gara. Il match si fa “maschio” e non mancano le ammonizioni, segno che la partita è sentita da entrambe le parti. Al 14° pareggia la Reggina con Armellino. 

Il secondo tempo inizia con azioni confuse, spesso con palle perse verso l’inizio delle rispettive aree piccole dell’estremo difensore. Al 76° la Reggina passa in vantaggio con Viola. Il Foggia non riesce a rispondere agli attacchi continui dei calabresi, tant’è che si teme un terzo goal. Il gioco si fa duro e il Foggia spreca azioni solo da rifinire in rete. Sugli spalti si fischia, mentre i pochi tifosi calabresi festeggiano, finanche a torso nudo (forse il caldo del risultato…). Ma è Minotti che al 76° pareggia i conti. Il Foggia si rianima e con Iemmello all’89° sigla il terzo goal, quello della vittoria  e portando a 16 il suo palmares di reti fatte diventando capocannoniere.

Il Foggia si porta a 60 punti e la Reggina rimane ferma a 11, retrocedendo. Sugli spalti pochi spettatori paganti e in confronto al numero. Come al solito lo Stadio presidiato dalle Forze dell’Ordine.

Alla fine della gara ha parlato il Presidente Verile, fugando ogni sospetto sulle vicende societarie Presidente Verile. «Il Foggia deve giocare tutte le partite con il massimo dell'impegno. Stiamo lavorando sapendo che entro un paio di settimane troveremo una soluzione, con a capo un singolo. Ci sono dei contatti che proveremo a trasformarli in contratti. Abbiamo tanti contatti, anche dalla provincia di Foggia, ma sono solo informativi e che abbiamo vagliato. Ma noi andiamo avanti per dare al Foggia una nuova compagine. L'auspicio è di riconfermare tutti i calciatori attuali, allenatore in primis. Poi con la nuova compagine, vedremo. Io metto in conto per il bene del Foggia anche un mio passo indietro, purché si faccia bene per la società»

Le formazioni.

Foggia: Narciso, Bencivenga, Loiacono, D’Angelo, Agostinone, Agnelli, Sicurella (70′ D’Allocco), Sainz-Maza (54′ Minotti), Cavallaro (79′ Barraco), Iemmello, Sarno. Allenatore: Roberto De Zerbi.

Reggina: Kovacsik, Di Lorenzo, Benedetti, Cirillo, Camilleri, Viola, Armellino, Mazzone (56′ Velardi), Salandria, Insigne (67′ Balistreri), Zibert. Allenatore: Giacomo Tedesco.

ARBITRO: Luca Massimi di Termoli. Assistenti di gara: Giuliani di Teramo – Cappello di Busto Arsizio.

Reti: 1′ Iemmello (F), 14′ Armellino (R), 52′ Viola (R), 76′ Minotti (F), 89′ Iemmello (F)