Sport, legalità e nutrizione, se ne parla a Monte Sant’Angelo

di Nico Baratta

L’11 gennaio, domani, Monte Sant’Angelo vivrà una giornata particolare. A dir il vero ne ha vissute tante. Ma questa è la sintesi di una manifestazione che il 28 dicembre scorso ha reso protagonisti genitori e figli. Una partita di calcio, “In campo con i figli…”, che ha messo in competizione due generazioni differenti, genitori e figli, facendo esaltare la sempre rivalità che oggi ha unito ma che spesso divide. L’intento, ben riuscito, è stato quello di far dialogare, giocando e divertendosi, i due soggetti. Un dialogo costruttivo, dove i valori son stati protagonisti, e con essi il rispetto l’uno dell’altro. Il merito va a chi ha partecipato, sorretti dal volontario impegno della Polisportiva Olympia, da Vittorio de Padova, da Arcangelo Palumbo, dalla Redazione di newsGargano.com, dal fondamentale patrocinio che il Comune di Monte Sant’Angelo ha dato, perché crede nella manifestazione.
Sabato 11, purtroppo, non sarò presente al convegno “I valori scendono in campo”. Dovevo moderarlo. Impegni urgenti e improcrastinabili, hanno negato la mia presenza.
Ciò, però, non mi esime da esser lontano. Con il cuore e la mente sarò vicino all’evento scrivendo e raccontando fatti e emozioni trasmessi da chi prenderà parte al convegno.
“I valori scendono in campo” è al suo secondo appuntamento. Quest’anno si parlerà di legalità e nutrizione. Due elementi molto importanti per chi pratica l’attività sportiva. Tutti ben sappiamo quanto è attanagliato questo mondo, specie se il connubio legalità e nutrizione è continuamente minato dall’abuso di sostanze dopanti ed eccessi di farmaci e integratori chimici.
Lo sport è benessere, ma è anche regole e sacrifici. Fa bene a tutti e praticarlo è un toccasana per molte patologie. Difatti nel convegno si parlerà anche di attività sportiva dei soggetti diabetici, specie quelli giovanili, insulino-dipendenti, quel diabete subdolo chiamato Tipo 1. Lo farà una specialista, coadiuvata da un altro medico che curerà l’aspetto psicologico del soggetto.
Disciplina e sacrifici, quelli che molti sportivi insegnano ai successori con il loro esempio che non è solo visibile nell’attività agonistica, bensì nel quotidian vivere. Il convegno, per tal motivo e gli organizzatori ne vanno fieri, ospiterà due atleti di caratura internazionale. Ambedue tesserati per le Fiamme Oro, i due atleti saranno l’esempio formativo che i più piccoli potranno recepire.
Lo sport è anche legalità. Le Fiamme Oro sono un esempio, come lo sono tutte le altre, o almeno credo e spero. Con i due atleti a promuovere legalità vi sarà un ospite d’eccezione. Il nuovo Questore di Foggia, Piernicola Silvis, ritornato nella madre patria, a mio parere, sarà quell’ancora madre cui tutti noi dobbiamo far riferimento.
La Montagna del Sole, purtroppo, è nota come una “terra amara per la legalità”. Ciò non fa bene a noi e alla nostra progenie. Ritrovarsi insieme per parlare di legalità associata allo sport, è una delle migliori formule per metterla in pratica in tutte le sue forme e in tutti i momenti della nostra vita. Gli esempi sono importanti. Emulare chi vive nella legalità per i nostri figli, credo sia un modus operandi di tutto rispetto, vincente e formativo, che avrà la sua massima espressione quando loro saranno genitori come tutti noi.
                                          
Ad Maiora !