IL CONVEGNO SULLA NUOVA ITALIA E NUOVI ITALIANI DELLE ACLI DI CAPITANATA

Lunedì 19 dicembre 2011, alle ore 17, presso l’Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Foggia (Via Arpi 155) si svolgerà il convegno sull’immigrazione intitolato ‘L’Italia che cambia, l’Italia che migliora, l’Italia sono anch’io’. L’evento rientra nelle iniziative del comitato provinciale L’Italia sono anch’io che raggruppa oltre quaranta enti ed associazioni.

All’iniziativa parteciperanno: Ana Shahini, mediatrice interculturale; i responsabili nazionali per l’immigrazione: Antonio Russo (Acli) e Piero Soldini (CGIL); il responsabile regionale di Libera, Alessandro Cobianchi, l’Assessore regionale all’Immigrazione, Nicola Fratoianni. L’obbiettivo della campagna nazionale, quindi, è quello di raccogliere 50mila firme per la presentazione di due proposte di legge di iniziativa popolare, una sulla cittadinanza e l’altra sul diritto di voto alle elezioni amministrative per gli stranieri. Il rapporto annuale sull’immigrazione ha evidenziato una fase di crisi, di cui gli immigrati avvertono gli effetti negativi. Da questo stallo bisogna uscire tutti insieme, così eviteremo lo sfaldamento del nostro tessuto sociale. Il presidente della Repubblica si è ben espresso nei confronti della campagna. Giorgio Napolitano ha definito i bambini e i ragazzi di origine straniera “fonte di speranza” e “parte integrante dell’Italia di oggi e di domani”. Ha indicato con grande nettezza e lungimiranza i valori fondamentali della nostra convivenza civile. Sottolineando non solo il contributo ideale rappresentato dai nuovi italiani, ma anche il loro apporto concreto allo sviluppo del Paese, con particolare riferimento alla sostenibilità del debito pubblico. <<E’ una follia negare la cittadinanza ai figli di genitori migranti>>, ha dichiarato Napolitano. <<Mi auguro che in Parlamento si possa affrontare anche la questione della cittadinanza ai bambini nati in Italia da immigrati stranieri. Negarla è un’autentica follia, un’assurdità. I bambini hanno questa aspirazione>>. L’operato delle organizzazioni unite sotto L’Italia sono anch’io, dunque, rappresenta la più importante tra le riforme a costo zero che possono essere fatte in Italia per valorizzare risorse ed energie, lanciando un segnale di coesione e di fiducia al Paese nei confronti del futuro.

Fonte: Acli di Capitanata