AD ACCADIA NASCE UN’IDEA PER ACCUMULARE ENERGIA SOTTO FORMA DI IDROGENO
Soffia il vento sul Subappennino Dauno e le pale eoliche girano. A centinaia. Girano tutte? Non proprio, basta percorrere in una mattina di tramontana il regio tratturo lungo il crinale per rendersi conto, a vista, che la metà sono ferme. Centinaia di Mw inutilizzati, una miniera di energia.
L’idea di H2 Accadia è semplice, accumulare questa energia sotto forma di idrogeno e restituirla ad un territorio prima abbandonato e spopolato e, ora, trasformato in una centrale elettrica a cielo aperto, senza guadagnarci nulla. Neanche la corrente elettrica che produce.
Si tratta di un’anteprima; il problema dell’accumulo dell’energia elettrica discontinua prodotta dalle rinnovabili presto si porrà ovunque, con la loro diffusione. Lo stesso fenomeno sta per verificarsi in altre zone per il fotovoltaico, che ha superato ormai in potenza l’eolico coprendo le campagne a macchia di leopardo, fra ulivi secolari e vigneti.
Eppure le energie rinnovabili sono la grande occasione del sud, del Mediterraneo. È qui la nuova energia, sole e vento sono il nostro petrolio, il nostro carbone.
Occorre organizzare il secondo tempo delle energie rinnovabili, uscire dalla speculazione e dalla devastazione del territorio, restituire l’energia alla nostra economia. Le parole chiave sono:
L’idrogeno verrà prodotto ad Accadia e parzialmente utilizzato in loco, mediante la realizzazione di un distributore per autobus e di un idrogenodotto attraverso il paese, che consentirà di collegare abitazioni e strutture comunali, unitamente all’antico quartiere medievale da ristrutturare e far rivivere.
Il resto della produzione verrà inviata alle città di Taranto e Napoli, che hanno aderito al progetto. Taranto è una città fra le più penalizzate in Europa a causa dell’inquinamento industriale e Napoli ha molto sofferto per via dei rifiuti urbani. Organizzare progetti a emissioni zero in queste città ha un valore di “risarcimento” e un forte carattere simbolico. Altre adesioni saranno benvenute.
In questi giorni le principali notizie riguardano la crisi economica e alle disastrose alluvioni causate da vere e proprie”bombe d’acqua”.
La natura e l’economia ci presentano il conto per il debito e per i mutamenti climatici dovuti alla nostra attività industriale basata sui combustibili fossili. Occorre lavorare per l’alternativa, una nuova rivoluzione energetica è alle porte.
H2 ACCADIA, il programma:
18 mattina ore 10-13
Convegno: progetto “H2 Accadia”
Ore 10: Apertura lavori
Pasquale Murgante, Sindaco di Accadia
Ippazio Stefano, Sindaco di Taranto
Pina Tomassielli, Comune di Napoli (in diretta streaming dal Comune di Napoli)
Saluti:
Elena Gentile, Assessore al Lavoro Regione Puglia
On. Antonio Pepe, Presidente della Provincia di Foggia
Pasquale Pazienza, Assessore Attività Produttive Provincia di Foggia
Alfonso Pisicchio, Vice Sindaco Comune di Bari (Delega alle aziende)
Presentazione del progetto:
Nicola Conenna, Presidente Fondazione H2U The Hydrogen University
Francesco del Pizzo, Direttore dispacciamento e innovazione - Terna
Francesco Nolè, Direttore Generale della DGT Sud e Sicilia - Ministero dei trasporti
Donato Stefanelli, Segretario Puglia FIOM (Irisbus di Avellino)
Antonello Antonicelli, Dirigente Regione Puglia
Nichi Vendola, Presidente Regione Puglia
Fonte: www.quartopotere.info
Si tratta di un’anteprima; il problema dell’accumulo dell’energia elettrica discontinua prodotta dalle rinnovabili presto si porrà ovunque, con la loro diffusione. Lo stesso fenomeno sta per verificarsi in altre zone per il fotovoltaico, che ha superato ormai in potenza l’eolico coprendo le campagne a macchia di leopardo, fra ulivi secolari e vigneti.
Eppure le energie rinnovabili sono la grande occasione del sud, del Mediterraneo. È qui la nuova energia, sole e vento sono il nostro petrolio, il nostro carbone.
Occorre organizzare il secondo tempo delle energie rinnovabili, uscire dalla speculazione e dalla devastazione del territorio, restituire l’energia alla nostra economia. Le parole chiave sono:
- accumulo;
- generazione distribuita;
- autoproduzione di energia.
L’idrogeno verrà prodotto ad Accadia e parzialmente utilizzato in loco, mediante la realizzazione di un distributore per autobus e di un idrogenodotto attraverso il paese, che consentirà di collegare abitazioni e strutture comunali, unitamente all’antico quartiere medievale da ristrutturare e far rivivere.
Il resto della produzione verrà inviata alle città di Taranto e Napoli, che hanno aderito al progetto. Taranto è una città fra le più penalizzate in Europa a causa dell’inquinamento industriale e Napoli ha molto sofferto per via dei rifiuti urbani. Organizzare progetti a emissioni zero in queste città ha un valore di “risarcimento” e un forte carattere simbolico. Altre adesioni saranno benvenute.
In questi giorni le principali notizie riguardano la crisi economica e alle disastrose alluvioni causate da vere e proprie”bombe d’acqua”.
La natura e l’economia ci presentano il conto per il debito e per i mutamenti climatici dovuti alla nostra attività industriale basata sui combustibili fossili. Occorre lavorare per l’alternativa, una nuova rivoluzione energetica è alle porte.
H2 ACCADIA, il programma:
18 mattina ore 10-13
Convegno: progetto “H2 Accadia”
Ore 10: Apertura lavori
Pasquale Murgante, Sindaco di Accadia
Ippazio Stefano, Sindaco di Taranto
Pina Tomassielli, Comune di Napoli (in diretta streaming dal Comune di Napoli)
Saluti:
Elena Gentile, Assessore al Lavoro Regione Puglia
On. Antonio Pepe, Presidente della Provincia di Foggia
Pasquale Pazienza, Assessore Attività Produttive Provincia di Foggia
Alfonso Pisicchio, Vice Sindaco Comune di Bari (Delega alle aziende)
Presentazione del progetto:
Nicola Conenna, Presidente Fondazione H2U The Hydrogen University
Francesco del Pizzo, Direttore dispacciamento e innovazione - Terna
Francesco Nolè, Direttore Generale della DGT Sud e Sicilia - Ministero dei trasporti
Donato Stefanelli, Segretario Puglia FIOM (Irisbus di Avellino)
Antonello Antonicelli, Dirigente Regione Puglia
Nichi Vendola, Presidente Regione Puglia
Fonte: www.quartopotere.info
Ubicazione:
71021 Accadia FG, Italia
accumulare energia è molto semplice e per nulla complicato o costoso vedo che tanti cercano fantasiosi sistemi ma nessuno vede il piu semplice dei sistemi....veramente incredibile
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