Scomparsa di don Michele De Paolis, il ricordo del sindaco di Foggia, Franco Landella
Le parole del primo cittadino del capoluogo dauno sul fondatore di Emmaus
«La città di Foggia non perde solo un grande uomo ed un grande sacerdote, ma una guida spirituale per tantissime persone ed una figura a cui il capoluogo dauno sarà sempre grato per l'infaticabile lavoro svolto in tutti gli anni della sua missione pastorale». Con queste parole il sindaco di Foggia, Franco Landella, ricorda don Michele De Paolis, fondatore della comunità Emmaus che dal 1978 opera in città. «L'impegno in favore dei giovani e degli emarginati è stato il tratto distintivo dell'opera instancabile di don Michele De Paolis nei confronti della comunità foggiana – sottolinea il primo cittadino –. Negli anni abbiamo conosciuto ed apprezzato le iniziative portate avanti con la comunità Emmaus, che oggi rappresenta un patrimonio di inestimabile valore umano e spirituale per il nostro territorio. Auspico che lo spirito di iniziativa di don Michele possa ancora albergare in ognuno di noi, affinché il suo insegnamento non vada disperso».
L’Eucarestia sarà celebrata presso la Chiesa dei SS. Guglielmo e Pellegrino (Piazza A. Moro) venerdì 31 ottobre, alle ore 15.30
La Comunità di Emmaus chiede non fiori ma opere di bene.
«La città di Foggia non perde solo un grande uomo ed un grande sacerdote, ma una guida spirituale per tantissime persone ed una figura a cui il capoluogo dauno sarà sempre grato per l'infaticabile lavoro svolto in tutti gli anni della sua missione pastorale». Con queste parole il sindaco di Foggia, Franco Landella, ricorda don Michele De Paolis, fondatore della comunità Emmaus che dal 1978 opera in città. «L'impegno in favore dei giovani e degli emarginati è stato il tratto distintivo dell'opera instancabile di don Michele De Paolis nei confronti della comunità foggiana – sottolinea il primo cittadino –. Negli anni abbiamo conosciuto ed apprezzato le iniziative portate avanti con la comunità Emmaus, che oggi rappresenta un patrimonio di inestimabile valore umano e spirituale per il nostro territorio. Auspico che lo spirito di iniziativa di don Michele possa ancora albergare in ognuno di noi, affinché il suo insegnamento non vada disperso».
L’Eucarestia sarà celebrata presso la Chiesa dei SS. Guglielmo e Pellegrino (Piazza A. Moro) venerdì 31 ottobre, alle ore 15.30
La Comunità di Emmaus chiede non fiori ma opere di bene.
0 commenti:
Posta un commento