De Leonardis: No a perdita finanziamento Cipe per allungamento pista ‘G. Lisa'
Foggia: “La scadenza del 31 dicembre prossimo deve essere un riferimento imprescindibile per quanti hanno a cuore le sorti dell’aeroporto ‘Gino Lisa’ e responsabilità ben precise: l’ipotesi di perdere i 14 milioni di fondi Fas, così faticosamente stanziati dall’ex assessore ai Trasporti Guglielmo Minervini dopo esplicita richiesta e ripetute sollecitazioni da parte del territorio, recepite dalle istituzioni e dai consiglieri eletti – in particolare il sottoscritto e il collega Dino Marino- con l’allungamento della pista finalmente inserito tra le opere infrastrutturali da realizzare in via prioritaria, non deve essere nemmeno presa in considerazione, e senza quei lavori di adeguamento la più importante infrastruttura della Capitanata, vitale per la sua crescita e sopravvivenza, può essere dichiarata ufficialmente morta”.Non usa mezzi termini Giannicola De Leonardis (nella foto), presidente della settima Commissione Affari Istituzionali della Regione Puglia, nell’esprimere le proprie preoccupazioni per l’avvicinarsi della scadenza e per la mancata pubblicazione da parte di Aeroporti di Puglia del bando per la gara d’appalto dei lavori, in attesa del parere positivo della Commissione chiamata a ribadire la Valutazione di Impatto Ambientale.
“Non è possibile tollerare ulteriori ritardi, data l’importanza della posta in gioco: e le fin troppo evidenti lungaggini nell’iter devono essere recuperate e azzerate con una decisa accelerazione in quest’ultima, delicatissima fase, senza più alibi di comodo. Un intero territorio è in trepidante attesa da tempo immemorabile” ricorda, “e le promesse e i proclami devono lasciare finalmente spazio ad atti concreti” la sua conclusione.
“Non è possibile tollerare ulteriori ritardi, data l’importanza della posta in gioco: e le fin troppo evidenti lungaggini nell’iter devono essere recuperate e azzerate con una decisa accelerazione in quest’ultima, delicatissima fase, senza più alibi di comodo. Un intero territorio è in trepidante attesa da tempo immemorabile” ricorda, “e le promesse e i proclami devono lasciare finalmente spazio ad atti concreti” la sua conclusione.
0 commenti:
Posta un commento