Come scrivere un Curriculum
Scrivere un Curriculum, può risultare un'operazione molto complessa. Tuttavia, se si seguono alcune semplici regole di base, l'unica difficoltà sta nel saper comunicare di essere la persona giusta per la posizione lavorativa ricercata.
Come fare dunque per far emergere le proprie competenze da un semplice foglio? Partiamo dall'inizio.
Regola 1
Bisogna definire ed esplicare le proprie competenze e suddividerle in conoscenze, capacità ed esperienze
Regola 2
Conoscere le esigenze dell'azienda a cui ci si candida e le caratteristiche del profilo ricercato
Regola 3
Evidenziare all'interno del curriculum gli aspetti e le caratteristiche personali in linea con il profilo richiesto
E' evidente, quindi, che non esiste un curriculum adatto ad ogni offerta di lavoro, ma questo va personalizzato in base alle richieste dell'azienda, o nel nostro caso, in base alla posizione lavorativa ricercata.
I requisiti fondamentali per scrivere un CV pertanto, sono la chiarezza nell'esposizione, la schematizzazione delle informazioni, la precisione e la capacità di sintesi. Il candidato deve riuscire a comunicare di essere "l'unica soluzione al problema aziendale".
Ecco le nostre regole per scrivere un Curriculum Vitae vincente.
Impara a conoscere te stesso
Per proporti alle aziende nel modo giusto devi avere le idee ben chiare su te stesso. Devi sapere chi sei e quello che vuoi. Qual è la tua specialità? In quale settore puoi dare il meglio di te? Quali sono gli obiettivi che intendi raggiungere?
Scrivi sempre per l'azienda che ti legge
Raccogli il maggior numero di informazioni sull'azienda a cui intendi proporti; cerca il sito web, guarda i lavori che fa, osserva la professionalità ed il livello dell'azienda. In questo modo riuscirai a far emergere quelle competenze in linea con i lavori in portfolio dell'azienda e risulterai più interessante di molti altri candidati.
Stai rispondendo a un'inserzione o stai proponendo una candidatura spontanea?
Di solito sono queste le occasioni in cui si scrive un curriculum vitae. Nel primo caso devi sempre specificare il luogo (reale o virtuale) in cui hai letto l'inserzione. Nel secondo caso, assicurati che l'azienda stia effettivamente cercando personale: controlla direttamente sul suo sito web oppure fai una ricerca su Google.
Prima persona o terza persona?
Preferiamo sicuramente la prima persona. Parlare in terza persona può dare l'impressione di scansarsi dalle responsabilità. Chi parla in prima persona, invece, trasmette sicurezza e da la sensazione di essere il protagonista di ciò che viene detto.
Onestà prima di tutto
Enfatizzare le proprie capacità è lecito. In fondo stiamo solo sottolineando quelle che sono le nostre capacità. Non bisogna però esagerare, e non bisogna dire bugie. Attenzione quindi a non scrivere cose che a lungo termine potrebbero risultare scomode.
Concreto e Riassuntivo
Parla di risultati, di fatti, di numeri. Hai mai ottenuto una promozione? Scrivilo Hai fatto risparmiare all'azienda il 30% grazie a una tu decisione? Parlane. Essere concisi è indispensabile. Le aziende ricevono decine di curriculum e dedicano pochissimo tempo alla consultazione degli stessi. Il curriculum non deve mai superare le due pagine e il carattere non deve essere né troppo piccolo né troppo grande.
Questione di Stile
Uno stile di esposizione semplice e chiaro trasmette ai selezionatori la nostra capacità di espressione semplice e chiara.
Il vocabolario usato dovrebbe essere semplice e per nulla tecnico. Allo stesso tempo, però, bisogna evitare espressioni dialettali o colloquiali. Bisogna assolutamente evitare errori di ortografia, di grammatica e di sintassi.
Dati anagrafici
Non dimenticare di compilare i seguenti campi:
•nome e cognome
•data di nascita
•luogo di nascita
•nazionalità
•domicilio
•recapiti telefonici
•indirizzo email
•posizione militare
•patenti automobilistiche
Istruzione e Formazione
In questa sezione vanno indicati i titoli scolastici, scuole dell'obbligo escluse. Bisogna partire sempre da quello più recente indicando l'anno, il titolo conseguito, la votazione (solo se molto brillante), e l'istituto che l'ha rilasciato.
Altre sezioni
Non trascurare le altre sezioni del curriculum:
•Esperienze professionali (nome dell'azienda periodo di collaborazione,mansioni svolte)
•Lingue straniere (specifica per ciascuna lingua il grado di conoscenza scritto e parlato)
•Conocenze informatiche (elenca i software che sai usare)
•Interessi e progetti futuri (questa sezione può risultare molto utile se le esperienze lavorative sono scarse)
•Privacy (un CV senza la liberatoria per la privacy è inutlle perché le aziende non possono utilizzare i tuoi dati)
Cosa non fare
•Non allegare una fotografia, se non è espressamente richiesto nell'annuncio
•Non parlare degli obiettivi economici: questi saranno oggetto di un eventuale colloquio.
Un curriculum che si rispetti, deve essere accompagnato da una lettera di presentazione.
Ecco alcuni consigli su come scrivere una lettera di presentazione efficace da allegare al tuo CV
www.personale-extra-stagionale.it
Come fare dunque per far emergere le proprie competenze da un semplice foglio? Partiamo dall'inizio.
Regola 1
Bisogna definire ed esplicare le proprie competenze e suddividerle in conoscenze, capacità ed esperienze
Regola 2
Conoscere le esigenze dell'azienda a cui ci si candida e le caratteristiche del profilo ricercato
Regola 3
Evidenziare all'interno del curriculum gli aspetti e le caratteristiche personali in linea con il profilo richiesto
E' evidente, quindi, che non esiste un curriculum adatto ad ogni offerta di lavoro, ma questo va personalizzato in base alle richieste dell'azienda, o nel nostro caso, in base alla posizione lavorativa ricercata.
I requisiti fondamentali per scrivere un CV pertanto, sono la chiarezza nell'esposizione, la schematizzazione delle informazioni, la precisione e la capacità di sintesi. Il candidato deve riuscire a comunicare di essere "l'unica soluzione al problema aziendale".
Ecco le nostre regole per scrivere un Curriculum Vitae vincente.
Impara a conoscere te stesso
Per proporti alle aziende nel modo giusto devi avere le idee ben chiare su te stesso. Devi sapere chi sei e quello che vuoi. Qual è la tua specialità? In quale settore puoi dare il meglio di te? Quali sono gli obiettivi che intendi raggiungere?
Scrivi sempre per l'azienda che ti legge
Raccogli il maggior numero di informazioni sull'azienda a cui intendi proporti; cerca il sito web, guarda i lavori che fa, osserva la professionalità ed il livello dell'azienda. In questo modo riuscirai a far emergere quelle competenze in linea con i lavori in portfolio dell'azienda e risulterai più interessante di molti altri candidati.
Stai rispondendo a un'inserzione o stai proponendo una candidatura spontanea?
Di solito sono queste le occasioni in cui si scrive un curriculum vitae. Nel primo caso devi sempre specificare il luogo (reale o virtuale) in cui hai letto l'inserzione. Nel secondo caso, assicurati che l'azienda stia effettivamente cercando personale: controlla direttamente sul suo sito web oppure fai una ricerca su Google.
Prima persona o terza persona?
Preferiamo sicuramente la prima persona. Parlare in terza persona può dare l'impressione di scansarsi dalle responsabilità. Chi parla in prima persona, invece, trasmette sicurezza e da la sensazione di essere il protagonista di ciò che viene detto.
Onestà prima di tutto
Enfatizzare le proprie capacità è lecito. In fondo stiamo solo sottolineando quelle che sono le nostre capacità. Non bisogna però esagerare, e non bisogna dire bugie. Attenzione quindi a non scrivere cose che a lungo termine potrebbero risultare scomode.
Concreto e Riassuntivo
Parla di risultati, di fatti, di numeri. Hai mai ottenuto una promozione? Scrivilo Hai fatto risparmiare all'azienda il 30% grazie a una tu decisione? Parlane. Essere concisi è indispensabile. Le aziende ricevono decine di curriculum e dedicano pochissimo tempo alla consultazione degli stessi. Il curriculum non deve mai superare le due pagine e il carattere non deve essere né troppo piccolo né troppo grande.
Questione di Stile
Uno stile di esposizione semplice e chiaro trasmette ai selezionatori la nostra capacità di espressione semplice e chiara.
Il vocabolario usato dovrebbe essere semplice e per nulla tecnico. Allo stesso tempo, però, bisogna evitare espressioni dialettali o colloquiali. Bisogna assolutamente evitare errori di ortografia, di grammatica e di sintassi.
Dati anagrafici
Non dimenticare di compilare i seguenti campi:
•nome e cognome
•data di nascita
•luogo di nascita
•nazionalità
•domicilio
•recapiti telefonici
•indirizzo email
•posizione militare
•patenti automobilistiche
Istruzione e Formazione
In questa sezione vanno indicati i titoli scolastici, scuole dell'obbligo escluse. Bisogna partire sempre da quello più recente indicando l'anno, il titolo conseguito, la votazione (solo se molto brillante), e l'istituto che l'ha rilasciato.
Altre sezioni
Non trascurare le altre sezioni del curriculum:
•Esperienze professionali (nome dell'azienda periodo di collaborazione,mansioni svolte)
•Lingue straniere (specifica per ciascuna lingua il grado di conoscenza scritto e parlato)
•Conocenze informatiche (elenca i software che sai usare)
•Interessi e progetti futuri (questa sezione può risultare molto utile se le esperienze lavorative sono scarse)
•Privacy (un CV senza la liberatoria per la privacy è inutlle perché le aziende non possono utilizzare i tuoi dati)
Cosa non fare
•Non allegare una fotografia, se non è espressamente richiesto nell'annuncio
•Non parlare degli obiettivi economici: questi saranno oggetto di un eventuale colloquio.
Un curriculum che si rispetti, deve essere accompagnato da una lettera di presentazione.
Ecco alcuni consigli su come scrivere una lettera di presentazione efficace da allegare al tuo CV
www.personale-extra-stagionale.it
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