Nuova Sars e influenza H7N9, attenzione alta anche in Italia
L’allarme sulla nuova Sars non si placa, anzi c’è anche un altro virus, quello dell’influenza H7N9. Per ora il rischio di diffusione di questo virus in Europa è considerato basso, ma non può essere escluso l’ingresso in Italia di pazienti provenienti dalla Cina. Pertanto, la sorveglianza dovrà essere rinforzata per ricercare l’influenza A (H7N9) in persone di ritorno dalla Cina, che presentano un quadro respiratorio grave”. Lo scrive direttamente il Ministero della Salute che ha emanato 2 circolari in merito e pubblicato sul suo sito pagine con le risposte ai dubbi principali sulle due infezioni.
Le circolari, che seguono l’invito da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ad alzare il livello di attenzione, contengono tutte le informazioni per gli operatori sanitari sul riconoscimento, il trattamento e la segnalazione dei casi sospetti.
“Fondamentale é, adesso, la sorveglianza e il controllo dell’infezione – si legge nella circolare sulla nuova Sars – sia nelle aree fino ad oggi interessate dai casi di infezione da nuovo coronavirus che per i cluster di malattie respiratorie inusuali che si verificano in altri Paesi”.
L’Oms, sottolineano entrambi i documenti, per il momento non raccomanda controlli speciali o restrizioni ai viaggi.
“In questa fase, il rischio di diffusione del virus in Europa è considerato basso – spiega la circolare sull’influenza H7N9 – Tuttavia, non può essere escluso. Pertanto, la sorveglianza dovrà essere rinforzata”.
www.helpconsumatori.it
Le circolari, che seguono l’invito da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ad alzare il livello di attenzione, contengono tutte le informazioni per gli operatori sanitari sul riconoscimento, il trattamento e la segnalazione dei casi sospetti.
“Fondamentale é, adesso, la sorveglianza e il controllo dell’infezione – si legge nella circolare sulla nuova Sars – sia nelle aree fino ad oggi interessate dai casi di infezione da nuovo coronavirus che per i cluster di malattie respiratorie inusuali che si verificano in altri Paesi”.
L’Oms, sottolineano entrambi i documenti, per il momento non raccomanda controlli speciali o restrizioni ai viaggi.
“In questa fase, il rischio di diffusione del virus in Europa è considerato basso – spiega la circolare sull’influenza H7N9 – Tuttavia, non può essere escluso. Pertanto, la sorveglianza dovrà essere rinforzata”.
www.helpconsumatori.it
0 commenti:
Posta un commento