Vestiti "green" a impatto zero con i colori della natura
La natura entra nel guardaroba grazie agli studenti della quinta A dell'Istituto tecnico industriale Cannizzaro di Catania che, con un esperimento, sono riusciti ad estrarre e separare coloranti da matrici vegetali per poi applicarli ai tessuti.
Un lavoro che è durato circa un anno, ma ben collaudato come spiega Daniele Timpano: "Partendo da scarti vegetali, come i cavoli rossi, le cipolle e i ravanelli, abbiamo ottenuto questi coloranti naturali che possono essere una valida alternativa ai coloranti di sintesi".
Gli studenti hanno analizzato 120 campioni provenienti dal mercato cinese e hanno riscontrato la presenza di sostanze tossiche, aggiunge Michela Di Nanno: "Provocano dermatite allergiche perché con il contatto diretto con la pelle vengono assorbite e gli enzimi si trasformano in ammine aromatiche libere che sono cancerogene.
L'esperimento è scandito in diverse fasi: dalla mordenzatura della lana, alla preparazione del bagno di colore fino alla prova di stabilità. I colori ricavati dalla natura variano e rispondono alle esigenze diverse di ognuno, specie tra i più giovani: "Hanno proprietà indicatrici e cambiano colore al variare del PH, quindi, potremmo ottenere una vastissima gamma di tonalità di colori". L'iniziativa "Vestiamoci con i colori della natura" è stata premiata anche dalla Commissione Europea.
Fonte: APCOM
Un lavoro che è durato circa un anno, ma ben collaudato come spiega Daniele Timpano: "Partendo da scarti vegetali, come i cavoli rossi, le cipolle e i ravanelli, abbiamo ottenuto questi coloranti naturali che possono essere una valida alternativa ai coloranti di sintesi".
Gli studenti hanno analizzato 120 campioni provenienti dal mercato cinese e hanno riscontrato la presenza di sostanze tossiche, aggiunge Michela Di Nanno: "Provocano dermatite allergiche perché con il contatto diretto con la pelle vengono assorbite e gli enzimi si trasformano in ammine aromatiche libere che sono cancerogene.
L'esperimento è scandito in diverse fasi: dalla mordenzatura della lana, alla preparazione del bagno di colore fino alla prova di stabilità. I colori ricavati dalla natura variano e rispondono alle esigenze diverse di ognuno, specie tra i più giovani: "Hanno proprietà indicatrici e cambiano colore al variare del PH, quindi, potremmo ottenere una vastissima gamma di tonalità di colori". L'iniziativa "Vestiamoci con i colori della natura" è stata premiata anche dalla Commissione Europea.
Fonte: APCOM
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