Il primo giorno di Bill de Blasio, neo Sindaco di New York

di Nico Baratta

NEW YORK - Alla City Hall di Manhattan, da casa sua a Brooklyn, arriva i metropolitana con tutta la famiglia. «Nessuno resterà indietro. Oggi avete chiesto forte e chiaro una nuova direzione per la nostra città. La gente ha scelto un sentiero progressista e stanotte andiamo verso di esso come una città unita» ha detto il nuovo Sindaco di New York, Bill de Blasio, nel giorno del suo giuramento. Un democratico  dopo vent'anni alla guida di New York, Alto un metro e 96, il gigante italo-americano ha così voluto salutare le migliaia di persone che sono accorse per vederlo, sentirlo e stringergli la mano.Come detto,  durante la sua prima uscita come "Mayor della Grande Mela", era con la sua famiglia, quella multi-etnica che non è passata inosservata e, purtroppo, criticata.. Originario da una famiglia italiana del beneventano, Sant’Agata dei Goti, il "grande Bill" ha ringraziato tutti, in particolare gli italiani. «Grazie a tutti. «Grazie. Mi avete sempre sostenuto e guidato» le parole  rivolte agli italiani presenti negli States e non solo. 

Bill de Blasio a settembre con oltre il 73% di consensi ha conquistato la fascia da sindaco a scapito del favorito repubblicano Joe Lotha, pupillo di Rudolph Giuliani, sindaco uscente. Una vittoria schiacciante e popolare per il programma che ha proposto ai suoi concittadini. Tra le azioni che de Blasio intraprenderà immediatamente saranno quelle sulle tasse. Ciò è quanto ha promesso in campagna elettorale e ripetuto nel discorso ufficiale del giuramento, innanzi a Bill Clinton che reggeva la Bibbia che fu di Franklin Delano Rooosevelt, il presidente del New Deal. «Chiederemo ai più ricchi di pagare un po' di più in tasse. Non vogliamo aspettare, vogliamo agire ora» -ha affermato Bill de Blasio- «Ci impegniamo per una nuova agenda progressista, la stessa che spesso ha scritto la storia della nostra città» ha concluso il neo Sindaco. Si evince che l'agenda sarà costituita da più servizi sociali e più diffusi sul territorio, contro una politica che più volte in campagna elettorale de Blasio ha definito «manhattancentrica». Insomma la City della finanza di Manhattan sarà colpita. Vedremo.

I segnali sono positivi: niente auto blu, famiglia unita e vestita sobriamente, pensiero rivolto verso i ceti sociali più deboli, quelli conosciuti nella sua infanzia.

E'il caso di dire che Bill de Blasio ha fatto il botto a Capodanno.