giovedì 30 giugno 2016

Spesso la comprensione allevia dolori funerei. Un foggiano chiede più “tatto” alla Polizia Municipale”

Ci è giunta in redazione una segnalazione da parte di un cittadino foggiano che lamenta la mancanza di tatto in merito a un evento nefasto che gli è accaduto. 

Secondo quanto ci è stato segnalato a mezzo email della nostra pagina del  social network facebook, ieri  a M. C. (le iniziali del cittadino che si è rivolto a noi) gli è stata multata la sua autovettura per divieto di sosta mentre stava recuperando dal veterinario il corpo morto del suo cane.  M. C. riconosce di aver violato una norma del Codice Stradale ma nel contempo chiede alla Polizia Municipale di aver più tatto in circostanze avverse.  Noi della redazione diamo voce ai cittadini che chiedono spazi per comunicare e siamo sempre in prima linea per questioni importanti. Ebbene, riteniamo che quanto è accaduto a M. C. è un evento che non va sottovalutato e che potrebbe essere trattato con tatto dalle autorità competente, semmai comprendendo lo stato d’animo e le necessità urgenti che M. C. è stato sottoposto durante quel frangente di tempo cui ha subito la multa. Non stiamo dicendo che la Polizia Municipale abbia fatto una multa non dovuta, anzi, ha applicato a mena dito il Codice Stradale. Una prassi che potrebbe essere svolta anche laddove il parcheggiare in doppia e tripla fila o sui marciapiedi o ovunque infrange la legge e reca danni e disturbi ai cittadini, specie se l’infrazione è giornalmente svolta nei pressi del Comune o nelle zone di maggior affluenza pedonale e nelle vicinanze di uffici pubblici, farmacie, servizi per la comunità.

Di seguito riportiamo integralmente la segnalazione del cittadino M. C.
«Vorrei segnalare la completa mancanza di “tatto” da parte della polizia municipale di FG. Proprio ieri è morto il mio cane mentre ero dal mio veterinario (dott.ssa M.). Non volendo parcheggiare in doppia fila, ho parcheggiato a circa 1m da uno scivolo disabili, sono andato dentro per recuperare il corpo del cane con l'intenzione di caricarlo in macchina. Nei 5 minuti trascorsi esco e trovo un multa x divieto di sosta. Stamattina mi reco al comando dei vigili con il certificato di morte del cane invocando la giusta causa x l'infrazione commessa. Mi è stato seccamente risposto di fare ricorso al prefetto. Nel frattempo (trascorsi i 5gg.) la multa raddoppia! W la comprensione...»

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