Tendenze: il bijoux del futuro è in 3d

 Anche a Foggia la possibilità di un gioiello inimitabile e unico firmato Zero Carati 

Capsule collection MoOd (t-shirt) e Zero Carati (jewls)

Sarà che si sente ancora la crisi. Sarà che c’è tanta voglia di portare con sé lo splendore del sole e il luccichio delle onde, per far fronte con una marcia in più all’autunno che incalza: sarà  poi perché l’estate si può racchiudere in un bijoux. Sarà per questi motivi quindi che il nuovo trend è quello di investire in gioielli e accessori per attualizzare gli abiti della vecchia collezione (fonte Repubblica). 

 Niente più corsa all’acquisto dei capi appena esposti nelle vetrine. Lo shopping diventa più oculato e molte fashion addicted cambiano indirizzo, sostituendo quello dell’outlet più fornito con quello dell’orafo di fiducia. Perché la nuova tendenza parla chiaro: gioiello si ma personalizzato.

Il trend. Acquistare gioielli è un investimento modaiolo idoneo al momento storico. Dalle passerelle delle nuove collezioni occhieggiano collane, bracciali e orecchini vistosi, ornamentali e innovativi: meglio se realizzati in materiali alternativi e riciclati; così si conquista anche quella nicchia di donne fashion ma dalla sensibilità green. I preziosi restano appannaggio di chi può ammortizzare la spesa per lo stile di vita che conduce e tuttavia sa, di aver messo in cassaforte un pezzo inimitabile. Eppure non è solo il taglio del diamante o l’incastonatura delle pietre a rendere un gioiello un pezzo unico: il segreto sta nella fantasia dei consumatori, nella maestria dei designer e nelle moderne apparecchiature come le stampanti laser 3d. Nascono così i gioielli 3d, la nuova frontiera del bijoux, in voga da tempo negli Stati Uniti e che nell’ultimo periodo stanno conquistando anche il resto del mondo. Perché piacciono?  Per l’esclusività della creazione che di questi tempi fa sentire speciali.

Zero Carati. Hai in mente una collana che potrebbe modernizzare il solito tubino che giace in fondo all’armadio? Vuoi imprimere sul tuo gioiello forme e colori con un significato particolare per te? Non prenotare un viaggio oltreoceano: anche a Foggia è possibile acquistare pezzi unici ad alto tasso di originalità. Nascono dalla creatività di Alessandra Antonetti, figlia d’arte, laureata in Architettura con un master biennale in Advanced Architecture a Barcellona. In seguito ad una serie di esperienze all’estero ha deciso di investire nella sua terra, aprendo il marchio “Zero Carati”. L’ispirazione è arrivata durante un viaggio in India e da un’allettante proposta fattale da un’amica incontrata in viaggio: candidarsi come designer di gioielli per la neonata azienda londinese “Wonderluk” (http://wonderluk.com/).  Alessandra ha deciso di mettersi in gioco: ha realizzato 12 pezzi in soli 10 giorni; grazie al suo estro creativo e alla sua prontezza, la collezione sperimentale della giovane designer è adesso un’esclusiva del nuovo brand della City. In seguito a questo inaspettato successo, Alessandra ha deciso di aprire il marchio e mettere su una collezione rivolta ad un target giovanile, sicuramente in grado di apprezzare insoliti bijoux nati dalla fusione di fantasia e tecnologia. Tuttavia Alessandra ha pensato anche a quei clienti che ancora non sono pronti per apprezzare un gioiello così futuristico: la sua prima collezione si compone di 19 pezzi, uno diverso dall’altro, caratterizzandosi per l’artigianalità e l’inimitabile stile made in Italy. Per i gioielli 3d il materiale più utilizzato è il nailon poliammide, disponibile in tutti i colori mentre per quelli disegnati e realizzati a mano si spazia dalla seta, alla pelle, ai cristalli sino alle cerniere e a qualsiasi materiale si presti per un’originale creazione.

Zero Carati & MoOd. «Il nome Zero Carati è evocativo – spiega Alessandra – in quanto in queste collezioni non utilizzo preziosi e rendo subito riconoscibile la mia linea dal resto dei gioielli in vendita». Zero Carati quindi si conferma un marchio ad effetto e significativo, che può indirizzare la clientela che frequenta la gioielleria di famiglia. «Tuttavia non ho abbandonato del tutto la tradizione – aggiunge – perché alcuni pezzi mantengono uno stile che può piacere al cliente classico e a tutti coloro che non sono ancora pronti per il gioiello 3d». Eppure in città c’è già chi ha apprezzato le sue creazioni a tal punto di dedicarle una capsule collection. Si tratta del brand  locale “MoOd”  di Mary Jo Papagno che realizza t-shirt, felpe e borse handmade e impreziosite da stampe glamour. Ogni gioiello della collezione è stato sapientemente abbinato alla t-shirt creata per l’occasione. Infine Alessandra si esprime anche sui suoi progetti futuri: «Spero di farmi notare all’estero ma nel frattempo voglio verificare come risponde la mia città, rendendomi artefice della nascita di un nuovo trend almeno tra le più giovani».

Dalila Campanile

Per info: Zero Carati su Facebook