“Il Teatro Ha Classe” l'iniziativa che fa conoscere il “Giordano” alle scuole della città
Parte dal 17 marzo "Il Teatro Ha Classe", l'iniziativa del Comune di Foggia, realizzata tramite l’Assessorato alla Cultura e finalizzata ad avvicinare le scuole della città al Teatro “Giordano”.
Il teatro comunale si avvia, così, a diventare anche riferimento di inclusione ed educazione dei giovani, oltre che un modello di sperimentazione per valorizzare la funzione sociale dell'arte e dei luoghi della cultura a Foggia.
L’iniziativa –che si svolgerà nel “Giordano” dal 17 marzo al 31 maggio prossimi e vivrà le sue giornate cruciali da lunedì 21 a mercoledì 23 marzo- è stata presentata questa mattina, in conferenza stampa, nella Sala “Fedora” del teatro “Umberto Giordano” dall’Assessore Comunale alla Cultura Anna Paola Giuliani, dal Dirigente del Settore Cultura Carlo Dicesare e da Francesco Di Lernia, Direttore del Conservatorio di Musica “Umberto Giordano”.
«Siamo orgogliosi di questo progetto, -ha esordito l’assessore Giuliani- che abbiamo concordato con il sindaco Franco Landella, con il quale condividiamo la grande attenzione per i più giovani nella consapevolezza dell’importanza del loro coinvolgimento nelle iniziative culturali. Ringrazio particolarmente il Direttore Di Lernia: il Conservatorio “Giordano” è, per noi, interlocutore fondamentale nelle iniziative relative alla Musica e sia lui che l’istituzione rispondono sempre con grande sensibilità ed impegno alle richieste di collaborazione. I giovani sono i protagonisti della Foggia dell’immediato futuro, quindi vogliamo che familiarizzino con la sede culturale per eccellenza della città. Loro che si trovano nell’età dei sogni e delle speranze saranno chiamati a raccontare le emozioni che hanno provato conoscendo a fondo un luogo nel quale commedie ed opere liriche raccontano al pubblico sogni, speranze e anche la fatica degli artisti».
«E’ un altro modo per riconsegnare, di fatto, il teatro alla città, -ha aggiunto Dicesare-. Ai ragazzi racconteremo il nostro teatro in ogni suo aspetto, da quello strutturale, al funzionamento tecnico, per passare dalle fasi di allestimento e di messa in scena degli spettacoli. A parlare saranno addetti ai lavori che faranno vivere loro anche le emozioni di questi momenti. Nella seconda fase, abbiamo previsto una guida all’ascolto, che sarà attuata proprio grazie al Conservatorio. Nella terza, consegneremo per una settimana, ai ragazzi, i canali social del teatro, lasciando loro raccontare in prima persona l’esperienza vissuta: è l’applicazione di quello che si definisce il “societing territoriale”».
Anche il direttore Di Lernia ha mostrato tutto il suo entusiasmo per “Il teatro Ha Classe”: «Siamo felici oltre che orgogliosi perché l’Amministrazione comunale ci ha scelti come “compagni di avventura” in questo progetto. E’ la realizzazione del “teatro educational”, una filosofia che oggi viene sposata da tutti i grandi teatri di tradizione. L’obiettivo non è solo quello di creare gli spettatori del domani, ma di vivere insieme genesi e vita di uno spettacolo musicale, perché imparino ad apprezzare l’Arte come una cosa vitale e pulsante, fatta di artisti donne ed uomini e delle loro interazioni. Ci siamo subito trovati in sintonia con l’Amministrazione e abbiamo dato con piacere la nostra disponibilità, perché siamo chiamati a mettere a frutto la nostra professione: quella di formatori, in diversi gradi di istruzione, in campo musicale».
Al progetto hanno aderito 10 scuole foggiane: la Scuola dell'infanzia e del primo ciclo dell'istruzione “San Ciro”, l'I.C. “Parisi-De Sanctis”, l’Istituto “Pascoli-Santa Chiara”, l'Istituto di Cultura e di Lingue “Marcelline”, la Direzione Didattica “IX Circolo Manzoni”, il Liceo Artistico “Perugini”, l'IISS “Notarangelo – Rosati”, la Scuola Secondaria Statale di 1°grado “Giovanni Bovio”, l'I.C. “Foscolo-Gabelli”, la Scuola Secondaria di Primo Grado “Pio XII”.
In totale, saranno coinvolti 1.286 studenti.
“Il Teatro Ha Classe” consiste in 3 attività:
- Visite guidate, condotte dal Maestro Michele Gasbarro, una guida esperta in storia della musica, che ha l’obiettivo di far conoscere agli studenti il Teatro “Giordano” dal punto di vista storico-architettonico. Le visite si terranno tra il 21 e il 23 marzo.
- “YO, Giordano: Yong People sound good”: sono laboratori dedicati all’educazione all’ascolto, che si articoleranno in un concerto realizzato dai musicisti del Conservatorio di Foggia, accompagnato da spiegazioni tecniche e curiosità sui pezzi eseguiti. Nel corso dell’attività saranno somministrati alcuni questionari per registrare la comprensione degli studenti.
- “Io, Giordano per 7 giorni”, Si tratta di un’attività sperimentale, ad alto contenuto di innovazione ed interazione sui social network del Teatro Giordano. Le scuole potranno “impossessarsi” dell’identità social del Teatro facendo raccontare ai ragazzi l’esperienza vissuta durante il “Teatro Ha Classe”. I Dirigenti scolastici, infatti, riceveranno le password degli account Twitter e Instagram del Teatro Giordano e saranno nominati amministratori della fan page Facebook nella settimana di propria competenza. I ragazzi, pubblicando almeno un contenuto al giorno, con l’hashtag #iogiordano, costruiranno un racconto collettivo del teatro “dal basso”. A turno, le scuole si alterneranno in questa attività dal 17 al 31 maggio.
Ciascun gruppo di studenti avrà l’opportunità di incontrare Valentino Magliaro, 23enne responsabile del progetto “Expo Scuola” per Expo Milano 2015 che ha coinvolto 14.000 studenti. E’ un giovane innovatore del mondo della Scuola, responsabile delle relazioni esterne per “Made For School”, una start up innovativa di giovani under 30 finalizzata ad incrementare il senso di appartenenza degli studenti alla propria scuola, aumentandone l’attrattività, attraverso la realizzazione di progetti che li coinvolgono in qualità di protagonisti. Magliaro racconterà storie di successo di giovani che, usciti dalla scuola, hanno iniziato a lavorare per rivoluzionarne i meccanismi e rafforzare il legame con gli studenti.
Il Sindaco Franco Landella, che non ha potuto intervenire alla conferenza stampa per una importante conferenza di servizio, non ha voluto, comunque, far mancare un suo messaggio: «Questa iniziativa conferma la grande importanza rivestita dalla Cultura nelle azioni di questa Amministrazione: non intesa come organizzazione di importanti eventi di arte e spettacolo, ma anche come interventi di divulgazione e formazione. Questi ultimi, soprattutto a beneficio dei più giovani: un’altra priorità dei nostri programmi. La Cultura deve rivestire un ruolo determinante negli anni della formazione dei cittadini foggiani che avranno in mano il futuro della città, perché sviluppino un più intenso senso di appartenenza al territorio, un amore per gli spazi pubblici ed un migliore senso civico».
L’inaugurazione delle attività è prevista per lunedì 21 marzo, alle 9.30, quando al teatro arriveranno gli alunni delle prime scuole coinvolte -la “San Ciro” e la “Parisi-De Sanctis”- per un totale di 268 ragazzi.
Ad accogliere il primo gruppo saranno il Sindaco Franco Landella, l’Assessore alla Cultura Anna Paola Giuliani e il Direttore del Conservatorio Francesco Di Lernia
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