Foggia: “il centro diurno per disabili psicosensoriali va salvato, il Comune paghi i suoi debiti”
"Il Comune non abbandoni operatori e disabili". È lo striscione che Impavidi Destini, il gruppo diversamente abili di CasaPound Italia, ha affisso a Foggia, all’entrata del Centro diurno per disabili psicosensoriali, messo a rischio dalle inadempienze dell'amministrazione. La struttura, infatti, è frequentata quotidianamente da trentadue pazienti ed è gestita con professionalità dalla cooperativa “Sorriso più”, ma da circa dieci mesi il Comune non paga gli stipendi e il debito ha raggiunto i 180mila euro. "Il centro – spiega Vitostefano Ladisa, responsabile nazionale di Impavidi destini - è l’unica struttura a Foggia a curare questo tipo di problemi ed è quindi fondamentale per i ragazzi e le loro famiglie. Ma, in tempi di crisi come questi, per il territorio rappresenta anche un altro valore aggiunto: garantisce posti di lavoro”. “È impensabile – prosegue Ladisa - che a pagare i costi della mala gestione del territorio siano i servizi sociali, il personale medico e i pazienti. Impavidi Destini chiede all’amministrazione Mongelli un’immediata soluzione, auspicando il coinvolgimento nel progetto della facoltà di Medicina e del Policlinico , al fine di non vanificare i sacrifici della cooperativa ‘Sorriso più’, che finora è andata oltre i propri impegni contrattuali, anticipando gli stipendi dei dipendenti e investendo nella loro formazione".
0 commenti:
Posta un commento