GRATTA FOGGIA, GRATTA; MA VINCI?
Non è una novità che in tempi austeri si cerca la fortuna con ogni mezzo.
Prima del secondo conflitto mondiale, tanto per intenderci durante l’era del fascio, si cercava fortuna iscrivendosi a PNF –Partito Nazionale Fascista- che concedeva privilegi a fronte di altre “cosucce” comode al partito. Poi venne il Dopoguerra che durante la ricostruzione concedeva piaceri e posti di lavoro con un’altre tessere di partito.
Prima del secondo conflitto mondiale, tanto per intenderci durante l’era del fascio, si cercava fortuna iscrivendosi a PNF –Partito Nazionale Fascista- che concedeva privilegi a fronte di altre “cosucce” comode al partito. Poi venne il Dopoguerra che durante la ricostruzione concedeva piaceri e posti di lavoro con un’altre tessere di partito.
Oggi, giacché i partiti prendono, ma non concedono, la fortuna il cittadino se la cerca da se e con ogni mezzo, spesso rasentando la legalità o la miseria.
In barba alla classifica de “Il Sole 24 Ore”, dove Foggia è ultima città d’Italia per la qualità della vita, in quella dell’ -Agenzia Giornalistica Concorsi e Scommesse- il capoluogo dauno e la Capitanata è seconda in tutta Italia con la più alta spesa pro capite, 325 €, per quanto riguarda i Gratta e Vinci, dietro a quella di Brindisi con 373 €.
Il rapporto diffuso dall’ ha mappato lo stivale stabilendo che Trapani con 321 €, Bari con 307 €, Messina con 300 €, Ragusa con 299 €, Taranto con 294 €, Teramo con 292 €, Sassari con 282 € e Agrigento con 282 €, sono le province che hanno riempito le loro casse.
Inoltre, l’AGICOS, fa sapere che da Foggia e dintorni sono stati erogati 217,1 mln/€ per i Gratta e Vinci nel 2011, con un giro di erogazioni pari a 76,1 miliardi di euro registrando un incremento di +23,9% rispetto all’anno precedente.
Insomma, l’austerità invece di aguzzare l’ingegno, stimola al gioco, sapendo che la Dea Bendata è beffarda, ma si tenta.
Per la cronaca la vincita più redditizia registrata nel comparto dauno rimane quella di via Padre Ardelio Della Bella al civico 20, zona Macchia Gialla, quando il 9 settembre furono vinti 5 milioni di euro presso la tabaccheria della signora Bruna Brancaccio con un Gratta e Vinci Maxi miliardario da 20 euro.
Da quanto si percepisce da questa classifica, a Foggia non si mangia ma si gratta per mangiare.
Ad Maiora.
Nico Baratta
Ubicazione:
Foggia FG, Italia
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